Il Napoli ha messo gli occhi sui pezzi più interessanti della Serie A. Meglio ancora se giovani rivelazioni dell’ultima stagione. Sul taccuino di Bigon è finito da tempo Luis Muriel, attaccante colombiano classe 1991, in forza al Lecce (5 gol in 14 presenze), ma dal 2010 di proprietà dell’Udinese.
Il suo agente è il connazionale Helmut Benning, col quale il manager e osservatore italiano Mauro Cesarini collabora per l’Italia.
Contattato da SpazioNapoli.it e SpazioMilan.it, lo stesso Cesarini ha fatto una previsione molto precisa: “A giugno si parlerà tanto di Muriel accostato al Milan e al Napoli, ma non solo”.
Dove crede che giocherà il prossimo anno?
“A giugno ne sentiremo parlare molto. Le qualità le ha, sia dal punto di vista della tecnica, sia della forza fisica. E’ un elemento interessante per ogni top club ed è ancora al 70 per cento delle sue potenzialità”.
E’ vero che il Napoli lo segue con attenzione?
“E’ normale che se alla domenica un ragazzo come Muriel è protagonista di grandi numeri sugli spalti si vedano i dirigenti delle grandi squadre. Il Milan, così come il Napoli, ma non solo loro, lo sta tenendo d’occhio. Da qui a parlare di offerte ce ne passa ancora, anche perchè è ancora presto”.
“Questo è il nodo principale: credo che a lui farebbe bene giocare un anno a Udine. Così come ritengo che dovrebbe succedere qualcosa fuori dalle regole perchè Pozzo si privi facilmente di un giocatore così”.
Qual è il prezzo giusto di Muriel?
“Di questo se ne occupano le società”.
Il giocatore come sta vivendo questo crescente interesse intorno a lui?
“E’ ovviamente carico, sta facendo bene, si è inserito alla grande nel nostro campionato. A Lecce ha avuto la fortuna di trovare un tecnico come Serse Cosmi e ora è totalmente concentrato sull’obiettivo della salvezza che sarebbe un grande traguardo sia per la società e per lui, che ha contribuito e contribuirà al risultato”.