Stasera alle 20:45 si disputerà all’Olimpico, Roma-Napoli. Sarà una partita il cui risultato segnerà in parte il destino di ambedue le squadre, aggiungendo un tassello a un disegno , di certo non provvidenzialistico nè scontato, ma che può, a due giornate dalla fine , darci un’idea abbastanza reale di quella che sarà l’epilogo di un campionato “scoppiettante “.
Stasera il Napoli schiererà un 3-5-1-1 , proponendo in difesa un volenteroso Fernandez che sostituirà Campagnaro, vittima di un infortunio contro il Lecce, il solito Cannavaro centrale, e Aronica sulla sinistra. Sulle fasce correranno , a destra Maggio e a sinitra Zuniga. Padroni indiscussi del centrocampo saranno Gargano, Inler e lo strepitoso Dzemaili, che ha mostrato a tutta Napoli di vivere un momento di forma fisica propizio. In attacco troviamo “l’affamato di goal “Cavani , e Hamsik affiancato al nostro bomber, rendendolo così ” libero” di creare azioni da goal , e perchè no, quei “colpi di classe” dalla distanza che fanno accapponare la palle quando centrano la rete.
La Roma risponderà con un 4-3-1-2. La difesa formata da Taddei, Kjaer, Heinze e Marquinho. Centro campo gestito da Pjanic, Gago , Simplicio e il Pupone in posizione avanzata. In attacco Bojan e Borini, che cercheranno di beffeggiarsi del nostro De sanctis.
Lavezzi partirà dalla panchina, in quanto reduce da un affaticamento muscolare che l’ha tenuto fuori dal rettangolo di gioco per due gare. Anche se la squadra , non ha accusato l’assenza del Pocho e delle sue straordinarie e imprevedibili giocate , in quanto ha registrato due importanti vittorie nelle gare in cui è mancato. Siederanno in panchina anche Pandev, Britos , Dossena ,Fideleff , Colombo e Vargas.
La panchina giallorossa sarà occupata da Lobont , Josè Angel, Rosi, Perrotta , Greco, Piscitella e Tallo. Squalificati Osvaldo, Lamela e De rossi.
Se volessimo entrare nello specifico , ragionando su alcuni accorgimenti tecnico- tattici, possiamo dire:
La Roma affronta le sue partite facendo un elevato possesso palla, il Napoli deve cercare di pressare alto , rubando palla e ripartendo in contropiede. Sarà fondamentale un’ottima prestazione del centrocampo.
Marquinho gioca fuori ruolo, come terzino sinistro, nato invece come centrocampista metodista, e quindi bravo negli inserimenti. E quindi potrebbe facilmente essere messo in difficoltà se pressato da Maggio.
Totti è stato posizionato in campo come trequartista per mettere in difficoltà l’azzurra difesa a tre. Sarà compito di Mazzarri scegliere uno tra Inler e Gargano per marcare il Pupone, evitando cosi’ che la difesa vada in panne.
Attenzione alla velocità di Bojan e Borini che potrebbero mettere in difficoltà Fernandez e Cannavaro, statici ma molto più fisici dei due avversari.
NOI VOGLIAMO QUESTA VITTORIA!