Non è la prima volta che un allenatore perde le staffe contro l’irriverenza di un suo calciatore: c’è un precedente nel campionato 1983-84.
Il sergente di ferro Tom Rosati, allenatore del Pescara, contro il centravanti Cozzella, che si prese lo schiaffo dal suo tecnico, celebre per i modi bruschi.
Successe durante la partita contro il Como, dopo una fase concitata di gioco. In quel momento il Pescara era in vantaggio per 2-0, Cozzella abbozzò una reazione e si prese un paio di spintoni.
A distanza di anni il calciatore disse poi di essere grato al suo allenatore, “perché servì a farmi crescere“. La partita successiva Rosati schierò regolarmente il suo attaccante