“Cerchiamo di battere il Siena e poi tutto può ancora succedere”. Walter Mazzarri si prepara all’ultimo chilometro. Napoli-Udinese-Lazio-Inter. In quattro per una poltrona in Champions. Il tecnico azzurro apre ad ogni possibilità.
Mister, ci credete fino alla fine?
“Intanto dobbbiamo pensare a battere il Siena e non è affatto scontato perchè è una squadra che ci ha messo in difficoltà sempre quest’anno. Noi abbiamo l’imperativo di vincere e poi vedremo. Il destino non è nelle nostre mani ma sono fiducioso perchè sono certo che sugli altri campi ci sarà il massimo impegno da parte di tutte. Il Catania in casa ha messo sotto quasi tutti compreso noi e se sta bene può battere chiunque sul suo campo. Così come credo sarà un match avvincente anche quello tra Lazio e Inter. Detto questo, resta il fatto che noi dovremo vincere…“
Come ha assorbito la sconfitta di Bologna?
“Voi sapete come son fatto ed io ci sto ancora male dopo una sconfitta. Però questi ragazzi domani giocheranno la cinquantesima partita in stagione. Noi abbiamo speso di più di tutti e sono comprensibili certi cali. Per noi è stata comunque una ottima stagione caratterizzata dalla splendida avventura in Champions che ci ha da un lato dato tante gratificazione ma ci ha anche tolto punti in campionato inevitabilmente. Questo doveva essere ed è stato un anno di crescita. La crescita non è solo l’Europa ma anche delle lezioni da apprendere e capitalizzare come la sconfitta di Bologna dove abbiamo creato 6 palle gol nette e non ne abbiamo buttata neppure una dentro“.
Infortuni e squalifiche: una formazione quasi forzata…
“Guardate, il dottore mi ha detto che stanotte Gargano è stato male, adesso vedremo come sta nell’ultimo allenamento. Abbiamo grande emergenza per infortuni e squalificati e questo ci fa capire ancor di più quanto l’organizzazione ha sopperito a qualche mancanza durante la stagione. Anche stavolta dobbiamo trovare le risorse giuste per disputare queste due partite che restano al massimo. Ora abbiamo il Siena e penseremo solo a questa gara, perchè non vorrei che si ripetesse il calo di tensione che abbiamo avuto a Bologna. Poi ci concentreremo sulla finale. Di certo essere arrivati in finale di Coppa Italia per me è già un sogno. Poi vedremo cosa saremo capaci di fare in quella partita secca“.
Qualcuno sussurra che potrebbe essere l’ultima di Lavezzi al San Paolo…
“Io da sempre sono abituato a guardare il campo. Io non ho mai visto Lavezzi allenarsi così bene come in questa settimana. E’ motivatissimo e voglioso di essere al top dopo l’infortunio. Ha lavorato benissimo e sono certo che lo vedremo in campo al massimo della condizione. Questo mi interessa, poi per il resto appena venuto a Napoli io ho creato due ambienti separati all’interno dello spogliatoio tra staff tecnico e squadra proprio per poter garantire la privacy. Se un giocatore vuole venirmi a parlare io sono a disposizione 24 ore. Per me conta il calciatore, poi sugli affari privati non vado ad indagare. Giuro che non so nulla di mercato oggi“.
Che bilancio ha tratto sinora dalla stagione?
“Onestamente a me sembra assurdo quando ascolto certi commenti. Per una sconfitta si è creato un mostro a Napoli. Noi abbiamo disputato una stagione straordinaria, ora tutti hanno dimenticato cosa siamo stati capaci di ottenere in Champions, che bel gioco abbiamo interpretato su palcoscenici di altissimo livello. Garantire al Napoli tre anni d’Europa, conquistare la finale di Coppa Italia, avere una crescita graduale che ci porterà sicuramente alla Supercoppa la prossima stagione: tutti questi sono traguardi importantissimi che non dobbiamo scordare. Ora il mio pensiero è alla partita col Siena. Domani ci tengo a vincere perché, al di là di tutto, è fondamentale arrivare più in alto possibile in classifica per dare continuità al nostro cammino“.
Fonte: SSC Napoli