Lui, che del calcio ne ha fatto una professione, e del Napoli il suo amore. Lui, che ha sempre onorato quella maglia azzurra e l’ha sempre indossata con orgoglio e amore.
Lui, Gennaro Iezzo che ha realizzato un sogno. Giocare nel suo Napoli.
Il portiere azzurro ha difeso quella porta per ben sei anni, dal 2005 al 2011. Non dimenticherà mai i tifosi e quel groppo in gola che bloccava il respiro ogni volta che calpastava il campo del San Paolo. Quanti ricordi, quanti riconoscimenti, quanto amore.
Il legame con i tifosi non si è mai spezzato. Quei tifosi che vivono il calcio con tanta passione da mostrarla ai propri “campioni azzurri” , facendoli sentire personaggi unici e fortunati.
E pure c’è chi, invece, è stanco del troppo amore e di questa passione così esplicita e plateale.
Ma Iezzo no, non potrà mai “ripudiare” quell’amore . E’ così “pregiato” e ineguagliabile, che si stampa nel cuore.
Il Napoli già si è scontrato diverse volte con la Juve, nel corso degli anni. Ma Iezzo non potrà mai dimenticare la Coppa del 2006, in cui , con lui tra i pali, la juventus venne eliminata proprio dai partenopei.
Domani sera la sfida non sarà facile, e i pronostici altrettanto. Ma , sbilanciandosi, ha asserito che “Finirà 2 a 1 per noi, con due reti di Lavezzi e Cannavaro”.