Nonostante in carriera non abbia mai vinto nulla, resta sempre un paladino di ogni tifoseria, l’ultimo baluardo di un calcio antico. L’impresa col Pescara di Insigne, Immobile, Verratti & co. lo riporta nella massima serie, come al solito a suon di goal. Ma non aspettiamoci titoli da Zeman, lui è così, preferisce insegnare perdendo, valorizzando calciatori che altrimenti resterebbero sconosciuti, privilegiando il calcio spettacolo. Noi tutti della redazione Spazionapoli non possiamo che fare un grande in bocca al lupo al boemo dagli occhi di ghiaccio sperando in una sua “seconda giovinezza“.
Articolo modificato 22 Mag 2012 - 12:02