De Laurentiis ha fatto intendere di voler fare affidamento su di lui già nella stagione che verrà, ma la riconferma di Mazzarri potrebbe allontanare Insigne dal vestire la maglia azzurra nell’immediato. Il tecnico livornese vuole vincere subito, ha chiesto al presidente, nel rispetto del Fair Play Finanziario, calciatori di prospettiva che al tempo stesso siano già pronti per lottare e posizionare il Napoli ai vertici del calcio italiano. L’addio del Pocho avrebbe potuto spalancare le porte ad Insigne, ma Mazzarri vorrebbe sostituire Lavezzi con un altro campione già affermato e di pari livello. Giusto un paio di mesi fa, lo stesso allenatore, ad una domanda sui giovani, rispose così: “A Napoli bisogna vincere, la società mi chiede degli obiettivi ed io ho bisogno dei calciatori adatti per raggiungerli. Napoli non sa aspettare i giovani, non puntiamo alla salvezza ma a qualcosa di più”. Parole chiare, precise, che non lasciano spazio a dubbi. Se guardiamo poi l’esperienza vissuta da Vargas in azzurro negli ultimi sei mesi, la situazione sembra ben definitiva anche per Insigne.
Anche Fabio Andreotti, procuratore del calciatore partenopeo, ha rilasciato ieri pomeriggio dichiarazioni ben precise: “Dall’ultimo appuntamento con Bigon avuto 15 giorni fa, mi ha detto che per Lorenzo sarebbe stata meglio un’altra stagione in una piazza meno calda, come Bergamo, Pescara o Chievo dove un giovane ha la possibilità di esprimersi senza troppe pressioni”. L’ennesimo indizio dunque che fa capire come le strade di Insigne e del Napoli potrebbero restare separate, per poi riunirsi definitivamente fra un anno. E’ vero che Insigne non ha mai disputato la serie A ed una stagione in una squadra medio piccola potrebbe fargli bene, ma la realtà è che l’attaccante azzurro ha dei colpi da vero campione e De Laurentiis non deve per nessun motivo al mondo lasciarsi scappare un talento cresciuto in casa.
Articolo modificato 13 Feb 2014 - 02:51