“Ci sono cose – sottolinea Prandelli – che reputo più importanti. Non mi piacciono le crociate, mi piacciono i confronti e non le prese di posizione senza pensare alle conseguenze. Vorrei parlare solo di calcio, ma quello che sta succedendo ci impone qualcosa di diverso. Per quanto riguarda i giocatori – ha dichiarato ancora il ct – continuiamo a dire che quelli che sono coinvolti non partiranno per gli Europei. Se poi vogliamo creare delle crociate creiamole”.
“L’umore di Buffon? Lui è molto forte – ha concluso il ct – – ha grande personalità, ma nonostante questo, anche a una persona come lui può pesare un momento difficile come questo”.
Saltata l’amichevole col Lussemburgo di martedì causa terremoto in Emilia (VAI ALLO SPECIALE), l’Italia di Cesare Prandelli deve comunque tornare in campo stasera a Zurigo per affrontare la Russia, ultimo test prima del debutto ai prossimi Europei contro la Spagna.
Per gli azzurri è stata una settimana decisamente difficile, con la preparazione che inevitabilmente ha risentito dello scandalo del calcioscommesse, dal blitz a Coverciano che ha coinvolto Criscito alle notizie arrivate da Cremona su Bonucci e Buffon.
fonte: http://sport.sky.it