Da due anni nel Napoli opera un nuovo settore scouting. Volle formarlo espressamente De Laurentiis dopo il distacco da Pierpaolo Marino. Si tratta di tre professionisti che lavorano a stretto contatto con il ds Bigon: Maurizio Micheli e Leonardo Mantovani, entrambi con esperienze allUdinese ed al Brescia, nonchè Marco Zunino, ex giornalista. Sono loro che durante l’anno seguono e segnalano i giovani di prospettiva del calcio italiano e di quello internazionale.
Anche in questa stagione, il Napoli ha monitorato il meglio della gioventù che esprime il calcio mondiale. Pare che De Laurentiis stia spingendo perchè il settore scopra altri giovani di prospettiva e dal costo non elevato, tipo Lavezzi, Hamsik, Gargano. Finora, tra quelli arrivati a Napoli, solo Fernandez ha rispettato, seppure in parte le aspettative, mentre Vargas, valutato undici milioni di euro , e gli altri sono rimasti al palo
OCCHIO A BRESCIA In Italia il Napoli ha osservato soprattutto gli emergenti delle categorie inferiori. L’obiettivo si è soffermato ripetutamente sul Brescia dove ci sono due-tre elementi pronti per il salto di categoria:il belga Omar El Kaddouri, classe 90, un centrocampista dalle spiccate propensioni offensive e con molti margini di miglioramento; l’ungherese, Adam Vass, non più giovanissimo (classe 88) ma visionato più volte; l’attaccante Jonathas, classe 89, brasiliano di Belo Horizonte, dotato di buoni colpi negli ultimi venti metri. Ma oltre alle partite di Pescara e Crotone, dove erano parcheggiati i vari Insigne, Maiello e Ciano, il Napoli ha visionato anche alcune gare del Varese. Per un periodo, i collaboratori di De Laurentiis hanno messo sotto la lente di ingrandimento l’attaccante del Varese, Giuseppe De Luca, classe 91, esploso in questo campionato a suon di gol. E poi un occhio alla Reggina per Viola, un altro alla Juve Stabia per Sau ed anche alla Nocerina per Farias. Nel computer del Napoli esistono relazioni dettagliate sotto il profilo tecnico di molti giovani delle serie cadetta.
fonte: corriere dello sport