Sono i tifosi azzurri la vera ricchezza del Napoli e dei guadagni del Presidente De Laurentiis. Il loro apporto, in valori monetari, è simile a quello che si ricaverà dalla cessione di Lavezzi al Psg. Come scrive la Gazzetta dello Sport in questa stagione gli spettatori presenti al San Paolo hanno fruttato nelle casse della società azzurra ben 28 milioni di euro tanti quanto quelli che versarà lo sceicco del Psg per il Pocho. L’attaccamento dei tifosi alla propria squadra è fuori discussione e, anche in questa stagione, è stato ampiamente dimostrato. La media di presenza sugli spalti in campionato è di 39.808 spettatori che, nonostante un calo del 12,7% rispetto alla scorsa stagione, posiziona il Napoli sotto solo a Milan e Inter. Ma se vengono considerate tutte le gare disputate al San Paolo, campionato, Coppa Italia e Champions, la media sale a ben 42.177.
A fare da regina in questa stagione è stata ovviamente la Champions che ha visto, nelle quattro gare giocate al San Paolo, il tutto esaurito ad ogni gara registrando il record nella sfida contro il Bayern Monaco dove arrivarono al San Paolo ben 60.074 spettatori. Il record di incasso spetta però alla sfida di andata degli ottavi di finale contro il Chelsea quando il botteghino chiuse con un incasso di 3.153.376 euro. In totale nella stagione 2011/2012 son passati per gli spalti dello stadio di Fuorigrotta 1.096.620 spettatori. Questo nonostante la fatiscenza dell’impianto napoletano. Impianto che proprio nei piani di De Laurentiis, appoggiato dal Sindaco De Magistris, dovrà essere il fiore all’occhiello della rinascita completa del club azzurro. L’ipotesi di una ristrutturazione completa del San Paolo viaggia in maniera parallela all’idea della costruzione di una nuova struttura nell’area indicata di Ponticelli.
Intanto la dirigenza azzurra sta pianificando la prossima campagna abbonamenti. De Laurentiis spera di poter staccare più carnet rispetto alla scorsa stagione quando i sottoscrittori dell’abbonamento furono 15.600. L’intenzione è di arrivare a quota 20.000 sfruttando l’adesione e la sottoscrizione di migliaia di tifosi dell’azzurro card, per la finale di Coppa Italia, necessaria nella sottoscrizione dell’abbonamento. A corollario della campagna abbonamenti anche varie iniziative di marketing che potrebbero spingere i tifosi ad acquistare il tagliando per l’intera stagione.
Fonte: Gazzetta dello Sport
Articolo modificato 16 Giu 2012 - 11:03