Nel caso in cui, dunque, non ci fossero le premesse per un adeguamento di un altro anno come calciatore azzurro, sarebbe una ottima soluzione per il guerriero casertano condurre la nuova “scugnizzeria napoletana” con l’ obiettivo di farla diventare come la “cantera” del Barcelona.
Spetterebbe così a Grava scegliere innanzitutto gli allenatori delle varie categorie partendo dalla Primavera con l’ obiettivo principale di costruire dei nuovi Insigne e a Napoli si deve e si può visto che sono tanti i campioncini in erba che farebbero follie per vestire la maglia della propria città; tanti sono i ragazzi che fanno parte del vivaio ma occorre avere una organizzazione per poter avere la possibilità di crescere un alto numero di futuri campioni.
Gianluca Grava è l’ uomo giusto per il patron azzurro visto il suo forte attaccamento alla maglia azzurra iniziato nel 2005 in serie C fino ad arrivare in Champions League raggiungendo traguardi quasi impensabili inizialmente.
Ora spetta a lui prendere una decisione che possa permettergli di abbandonare anche il calcio ma in maniera più che dignitosa interessandosi al futuro dei giovani in erba per farli diventare dei talenti di casa Napoli: al guerriero di mille battaglie l’ arduo compito.
Luca Amato
Articolo modificato 20 Giu 2012 - 17:01