Napoli tentato dal Sudamerica

Il mercato sudamericano affascina sempre di più il Napoli ed i continui viaggi di Bigon ne sono una prova certa; oltre all’ aspetto fascinoso c’è poi quello prettamente economico visto che si compra bene e si spende meno che in Europa o in Italia dove ormai i prezzi dei calciatori hanno raggiunto cifre esorbitanti.

Il primo sudamericano dell’ era De Laurentiis è stato Roberto Carlos Sosa detto “el pampa” che però vantava già una certa esperienza nel calcio italiano avendo giocato con Udinese, Ascoli e Messina; con l’ esplosione avvenuta positivamente grazie all’ acquisto di Ezequiel Lavezzi è proseguito un via vai continuo con l’ America Latina ed il cambio di diesse da Marino a Bigon non ha fatto altro che continuare questo filone visto che l’ ex direttore avellinese aveva grandi rapporti con il famoso manager di Maradona negli anni ottanta e cioè Jorge Cyterszpiler mentre Bigon si avvale del grandissimo aiuto dei suoi esperti collaboratori ed osservatori Micheli e Mantovani.

La sensazione è che il Napoli non abbandonerà questo importante canale alternativo per poter consegnare a Mazzarri sia giovani prospettici dal costo economico leggero che calciatori di una certa levatura pronti al salto di qualità dimostrando le loro doti anche nel calcio che conta, e cioè quello europeo.

Il patron De Laurentiis è molto attento e segue favorevolmente questa iniziativa conscio di dover rischiare come è capitato suo malgrado in passato con gli acquisti poco lungimiranti di Navarro, Datolo, Chavez ed Ernesto Sosa.

Il mercato proprone varie alternative ed ora tocca al Napoli virare su vari livelli: il Sudamerica propone…

Luca Amato