Ebbene, un minuto dopo aver apposto la firma al contratto biennale che lo legherà alla famiglia Garrone, il buon Ciro ha già avanzato la sua prima richiesta: vuole Insigne in blucerchiato. Il suo attestato di stima nei confronti dell’attaccante 21enne non era, dunque, pura retorica. L’indiscrezione trapela dagli studi di Sportitalia, ma è evidente che l’eventuale trattativa sarebbe un sentiero impervio. Un vicolo cieco contro cui si sono imbattuti, in ordine cronologico, il neo-tecnico della Roma Zdenek Zeman e l’Udinese di Pozzo. La società partenopea ha lasciato intendere in più occasioni di voler puntare sul fantasista napoletano e valorizzare la sua crescita grazie alle eccellenze nel reparto avanzato che gli faranno da chioccia. Lo stesso Mazzarri ha spazzato il campo da ogni perplessità, deciso a testare il ragazzo nel ritiro di Dimaro.
Su questa scia di pensiero si assesta la proposta del club azzurro sull’adeguamento contrattuale di Insigne. “Il calciatore, attualmente, percepisce un ingaggio quasi da Primavera – ha rivelato Michele Criscitiello a “Speciale Calciomercato” in onda su Sportitalia – L’offerta di De Laurentiis sarebbe di 950mila euro a stagione più bonus“. L’entourage del calciatore non sembra completamente soddisfatto. Ma certamente si troverà un compromesso, un’occasione del genere sarebbe un delitto lasciarsela sfuggire per meri dettagli economici. E’ la volta buona che Napoli si conceda ai napoletani. Ma i napoletani disposti a tornare scalzi nella propria terra natia, non quelli “emigrati” che si riaffacciano in città solo quando cambia il vento e dalla villetta di Posillipo possono ammirare il mare nostrum. A buon intenditor…
Articolo modificato 3 Lug 2012 - 09:51