Mazzarri ha deciso, il rinforzo giusto per la difesa azzurra è Martin Skrtel. Il gigante dai piedi buoni, come lo definisce il Corriere dello Sport, è uno capace di anticipare gli avversari, di uscire con autorevolezza palla al piede e, nel caso ce ne fosse bisogno, anche di impostare l’azione. Insomma la sintesi ideale per uno come Mazzarri che cura tutto nei minimi dettagli. L’affare è di difficile conclusione visto il non basso costo del cartellino e vista la poca propensione del Liverpool, sua squadra attuale, di volersi privare dello slovacco ma nel mercato niente è impossibile. E allora Bigon cercherà di accontentare il suo allenatore. Intanto le gerarchie per Mazzarri sono già decise dalla scorsa stagione: tra i pali ci sarà Morgan De Sanctis indiscutibile numero uno; a sinistra Totò Aronica che servirà da punto di riferimento per Miguel Angel Britos investimento di otto milioni nel passato mercato e poco utilizzato, per colpa di un infortunio, nella passata stagione; al centro c’è Paolo Cannavaro leader della difesa e della squadra alle cui spalle deve continuare a crescere e a maturare Federico Fernandez che Mazzarri considera, nonostante il basso minutaggio, un giocatore funzionale al progetto; a destra c’è il toro Hugo Campagnaro che, nel caso di un nuovo arrivo, dovrebbe contendersi il posto da titolare. Skrtel rimane la prima opzione seguito a poca distanza da Godin. Il Napoli ha fatto due calcoli e per lo slovacco servirebbero 12 milioni di euro mentre per l’uruguaiano qualcosa in meno. Rimangono sempre vive anche le piste per Mehdi Benatia dell’Udinese e di Alessandro Gamberini della Fiorentina.
Fonte: Corriere dello Sport
Articolo modificato 8 Lug 2012 - 10:42