Mazzarri punta tutto su Pandev. Ma il mercato chiude il 31 agosto..

Uno degli aspetti più importanti che è emerso dalle dichiarazioni del pomeriggio da parte di Walter Mazzarri è sicuramente l’utilizzo di Pandev: per il mister di San Vincenzo è lui l’erede del Pocho. Mazzarri ha definito Pandev “un titolarissimo al pari di Hamsik e Cavani” e c’è da scommetterci vista la grande considerazione di cui ha goduto l’attaccante ex Inter nella scorsa stagione, con il Pocho Lavezzi che nel finale è stato addirittura letteralmente messo a sedere in panchina dalle altisonanti prestazioni del macedone.

I TITOLARISSIMI Così come l’anno scorso pertanto, per Mazzarri saranno in partenza 3 i titolarissimi: Pandev, Cavani e Hamsik, con lo spostamento di quest’ultimo sulla linea mediana al fianco di Gargano e Inler. Ancora non ritenuti all’altezza del compito Insigne ed Edu Vargas, alla cui inesperienza Mazzarri preferisce l’usato sicuro di un giocatore come Pandev che può consentire al mister toscano la licenza di prendersi maggiori responsabilità, come lui stesso ha dichiarato.

E IL MERCATO? Emerge allora un altro aspetto da considerare: il mercato in entrata del Napoli, per ciò che concerne il reparto avanzato, ha definitivamente chiuso i battenti? Le dichiarazioni di Mazzarri farebbero pensare di si, e, in fin dei conti, l’attacco del Napoli sembra al momento ben assortito: due giocatori di indubbio valore, Pandev e Cavani, e due giovani pronti ad esplodere, Insigne e Vargas. I vari Ramirez, Jovetic, Doumbia, tanto per citare qualche nome che è circolato nelle prime settimane del calciomercato, non arriveranno, questo è chiaro. Ma siamo sicuri che un altro attaccante non possa servire, magari per permettere l’usato sicuro a Mazzarri anche quando i suoi “titolarissimi” avranno bisogno di riposo?

INTANTO BIGON SONDA Nel frattempo allora, considerato che manca ancora un mese e mezzo al 31 agosto, Bigon è comunque in attesa di qualche colpo che, combaciando con le strategie e le linee guida della società, permetta a Mazzarri di godere di un quinto attaccante “alla Lucarelli” che, anche con un età più verde, possa consentire al mister di adottare con sicurezza quel tanto agognato turn-over a cui tanto è affezionato, anche in attacco.