Il Napoli “stregato” da Insigne

Sarà pur vero che Mazzarri almeno dall’inizio non sembra voler puntare su di lui, ma c’è da sottolineare che in questi primi giorni di ritiro tutto l’ambiente napoletano è letteralmente pazzo di Lorenzo Insigne, il folletto di Frattamaggiore che sta stregando Napoli e il Napoli. Dopo due stagione di “gavetta” con la C a Foggia e la B a Pescara, e un bottino ragguardevole di 37 reti, Lorenzo è pronto a dimostrare tutto il suo valore anche in una piazza dove si sa, la pressione è tutta sul giocatore che deve inventare la giocata, da cui ci aspetta il colpo di genio per risolvere una partita complicata. Insigne lo sa, e non ha paura di mettere in mostra tutto il suo repertorio per convincere l’allenatore che in casa Napoli non ci sono solo i soliti noti, non ci sono solo i soliti titolarissimi, come ama chiamarli il mister, ma che una volta tanto anche l’estro di un ragazzo di 21 anni in certi palcoscenici può fare la differenza. Eppure tutti sembrano averlo capito, tranne lo stesso Mazzarri. In ogni caso, come ribadito dal suo agente Fabio Andreotti, Lorenzo è parte integrante del progetto Napoli e, per stessa ammissione del ds Bigon, il Napoli non intende assolutamente privarsi del giocatore: è pronto infatti il rinnovo del contratto fino al 2017 visto che, ad oggi, Insigne percepisce ancora lo stipendio di un contratto giovanile.