“Allenare il Napoli un giorno? Sarebbe un sogno, sono ancora alle prime armi però visto che ho appena conseguito il patentino di seconda categoria. Come intende la preparazione Mazzarri? Ci tiene ad avere tutti i protagonisti a disposizione sin dai primi giorni del ritiro, si lavora tanto tatticamente e si gettano le basi per costruire l’unità del gruppo. Sinceramente a trentasei anni non mi manca affatto il ritiro e la preparazione atletica. L’anno scorso quando ero a Dimaro e si correva per i boschi mi facevo coraggio, pensavo infatti che sarebbero state le ultime salite della mia carriera da calciatore. Filosofia di gioco del tecnico di San Vincenzo? Ritengo che un attaccante di peso e con esperienza possa servire nel corso di una stagione. Se ci fossero i presupposti per trovare un elemento con queste caratteristiche, il Napoli farebbe bene a farci un pensierino. Edu Vargas? Secondo me è molto forte, nel calcio le cose vanno preparate nella maniera giusta. Il gruppo azzurro è poi molto solido e chi entra deve aspettare il proprio turno ed imporsi in punta di piedi, però posso garantire che l’attaccante cileno ha dei numeri incredibili”.
Fonte: Radio Kiss Kiss Napoli