“Non so in che squadra giocherà tra qualche tempo, ma sicuramente il presente di Marco almeno per un altro anno è a Pescara. Il ragazzo ha bisogno di giocare in Serie A con una squadra che possa farlo esprimere. La sua crescita umana e calcistica è ciò a cui più tengo”. Il Marco in questione è Verratti; le parole e la musica (datate giugno 2012) sono di Donato Di Campli (agente dello stesso talento pescarese).
Dopo aver rifiutato seccamente l’ipotesi Napoli (neanche stessimo parlando di Iniesta) e dopo aver vanamente corteggiato l’amata Juventus, il duo Verratti-Di Campli ha colto al volo l’offerta del solito PSG: 12 milioni d’euro alla società del presidente Daniele Sebastiani e un quadriennale da 2 milioni d’euro all’anno per l’ex gioiellino biancoazzurro.
Dopo due mesi di dichiarazioni d’amore nei confronti dei bianconeri di Torino, Di Campli ha cambiato obiettivo ed ha trovato il modo “perfetto” per far crescere il suo assistito, consegnandolo tra le mani di Carlo Ancelotti. Ma la crescita del regista esploso con Zeman non era ciò che più contava? E’ molto più probabile che l’unica cosa di Verratti che crescerà davvero sarà il suo conto in banca…
Marco Soffitto