Quanto orgoglio negli occhi di papà Carmine Insigne, quando parla del suo piccolo campione. E’ fiero di Lorenzo perchè non si è mai arreso davanti alle difficoltà. Ha combattutto con tenacia e forza tutte le sue battaglie, e oggi ha realizzato un sogno: giocare nella squadra della sua terra, nella squadra del cuore. Questo è quanto si legge sul Corriere dello Sport:
“L’Inter e il Torino bocciarono Lorenzo perchè era troppo basso. Lui non si è mai arreso, ha un carattere forte proprio come me. Il suo sogno era giocare nel Napoli. Ora gli ho chiesto come regalo un gol alla Juventus, nella finale di Supercoppa a Pechino”
Sul braccio destro spunta un tatuaggio, il volto del Magnifico immortalato in una linguaggiaccia. Il modo ormai consueto del “ nino maravilla” di esultare dopo una perla incastanota nella rete avversaria:
“La prima volta in vita mia che ho fatto un tatuaggio, un mese fa. Me l’ha chiesto Lorenzo, ne aveva visto uno con l’immagine di Del Piero che esulta così, lui stravede per Alex anche se è tifosissimo solo del Napoli e mi ha chiesto di farmene uno simile. Se segna in Supercoppa ne farò un altro. Il mio prossimo sogno è che un giorno possa arrivare in nazionale”.
Lorenzo finalmente è tornato “a casa”. Dopo un anno a Pescara è ritornato a Napoli, e vive nella casa di mamma e papà insieme ai fratelli, calciatori come lui. Ha voglia di fare bene, ha voglia di rendere grande questa squadra e di vincere in maglia azzurra, il colore della sua pelle.
Articolo modificato 19 Lug 2012 - 10:09