Dopo il suo arrivo, il presidente del Napoli ha la possibilità di vedere la rosa al completo esclusi Maggio e De Sanctis, in vacanza dopo la spedizione europea con l’Italia, e Cavani, in preparazione per i giochi Olimpici con la propria Nazionale. Un giocatore in particolare è sotto la lente di ingrandimento: Lorenzo Insigne, il talento di Frattamaggiore.
Nel 1995 la Juventus scelse di cedere un fuoriclasse come Roberto Baggio per l’esplosione dell’allora acerbo ma talentuoso Alessandro Del Piero. La storia si ripete: dopo la cessione di Lavezzi, infatti, sarà il giovanissimo, lo scorso anno in prestito al Pescara, l’emblema dello “scugnizzo napoletano” in campo. L’amichevole di due giorni fa sembra aver dato indicazioni importanti all’allenatore e alla società: per il primo, la consapevolezza che Lorenzo il Mangnifico potrà essere davvero un tassello importante per la prossima stagione, mentre per De Laurentiis l’input per blindare il gioiellino: pronto ad ore, infatti, un quinquennale da prima linea per il 21enne. Un investimento per il futuro pronto ad esplodere nel presente.
Eppure non doveva andare così. L’unica certezza era la partenza del Pocho, rimasto a Napoli nell’ ultima stagione solo per provare il brivido di una competizione di prestigio come la Champions. Tutti vedevano in Eduardo Vargas, acquistato a titolo definitivo lo scorso gennaio, l’erede del funambolo argentino. Il talento cileno, però, sembra non aver mai convinto Mazzarri: se la prima sgambatura stagionale ha dato certezze in più su Insigne, è anche vero che la prestazione del vice Pallone d’Oro sudamericano, seppur sfortunata, ha suscitato ulteriori dubbi circa un definitivo inserimento nell’idea di gioco del mister di San Vincenzo. Per il prossimo campionato Mazzarri punterà tutto su Pandev a supporto di Cavani, con Insigne jolly d’ attacco capace di ricoprire il ruolo di seconda e prima punta atipica.
De Laurentiis tratterà in prima persona il rinnovo di Insigne, mentre il compito di Bigon sarà quello di piazzare Vargas in prestito, magari in comproprietà, con l’augurio di una sua esplosione che tuteli, almeno in parte, l’importante investimento effettuato pochi mesi fa. Completata l’operazione in uscita, bisognerà trovare un vice-Cavani: i nomi più gettonati sono Rolando Bianchi, che non convince la società, e Pazzini, da valutare se disposto ad essere una riserva. A meno di sorprese non arriveranno grandi nomi, ma i tifosi sono certi che Lorenzo Insigne sarà l’acquisto più importante dell’anno. Il suo talento e le sue giocate lasceranno a bocca aperta i talent scout più scettici, faranno impazzire i napoletani e soprattutto riempiranno il vuoto nei loro cuori lasciato dalla partenza del “parigino” milionario.