Una di quelle amichevoli con le gambe appesantite dal carico di lavoro della preparazione, ma con tanta voglia di fare: sarà questo il copione che contraddistinguerà l’amichevole delle ore 18,30 tra Napoli e Bayern Monaco. Si respirerà un po’ di quell’atmosfera di Champions, che la scorsa stagione ha scaldato i tifosi. Da non dimenticare le due prove positive dei partenopei contro i bavaresi, che poi hanno sfiorato il tetto d’Europa: un pareggio in casa e una sconfitta a Monaco, magari, sul campo neutro di Trento, questa sera gli azzurri si prenderanno la rivincita.
La squadra di Mazzarri, dopo le indicazioni di due giorni fa nella partita contro la rappresentativa del Trentino, metterà alla prova condizione atletica e nuova veste tattica: si ritorna all’antico. Un piccolo passo indietro dopo gli ultimi anni: come con Reja, infatti, nel 3-5-1-1, Marek Hamsik è avvicinato alla mediana, con il compito quindi di partecipare di più alla manovra, meno alla fase realizzativa, che sarà oggi affidata alla coppia agile e talentuosa: Vargas-Insigne, con il cileno a supporto dell’ ex Pescara. Nuova possibilità quindi per il vice Pallone d’ Oro sudamericano, chiamato a smentire sul campo le tante voci che lo vedono lontano da Napoli. Di tutt’altro genere il test che spetterà ad Insigne che sta dimostrando sempre più il suo valore: si avranno ulteriori indicazioni, oggi, circa la sua maturazione, da valutare la sua prova con un avversario del calibro dei tedeschi.
Completano la formazione: in mediana, con il centrocampista slovacco, giocherà la coppia svizzera Dzemaili-Inler, mentre sugli esterni ci saranno Dossena e Zuniga, con il primo in grande evidenza durante la preparazione e il secondo schierato nel suo ruolo naturale di esterno destro. Completano la formazione di partenza: Rosati tra i pali e il terzetto di difesa Campagnaro, Cannavaro, Britos.
Per quanto riguarda il Bayern molte sono le assenze in squadra dati gli impegni con gli Europei di calcio. Scelte quasi obbligate per il tecnico Jupp Heynckes, che avrà quindi modo di provare e valutare qualche seconda scelta. La squadra vice-campione d’ Europa si schiererà, probabilmente, con il solito 4-2-3-1: Starke a difendere la porta, con a sua protezione il pacchetto arretrato composto dai due centrali, Van Buyten e Dante, e i due terzini Rafinha e Contento. Davanti la difesa la coppia Tymoshuchuk e Luiz Gustavo. L’ unica punta sarà Mandzukic sostenuto dalla fantasia e l’estro che caratterizza il terzetto composto da Shaquiri, Pizzarro e Robben.
Bisognerà stare, quindi, attenti alle incursioni dei due esterni sulla trequarti che tenderanno a rientrare per smarcarsi per il tiro, sfruttando il lavoro dell’ unica punta che terrà a bada i centrali difensivi azzurri. La partita si giocherà molto sulle fasce con Zuniga e Dossena che dovranno essere bravi ad imporsi, costringendo i due terzini del Bayern più alla fase difensiva che offensiva, evitandone, quindi, pericolose sovrapposizioni.Infine il centrocampo del Napoli dovrà imporre la propria superiorità numerica e, perchè no, anche la propria qualità nel palleggio, con Inler geometra, Hamsik farò illuminante ed elastico tra centrocampo ed attacco e Dzemaili tutto muscoli e incursioni.
Di seguito il riepilogo delle formazioni titolari e panchine:
BAYERN MONACO (4-2-3-1): Starke, Dante, Van Buyten, Rafinha, Contento, Tymoshchuk, Luiz Gustavo, Robben, Shaqiri, Pizzarro, Mandzukic. A disposizione: Riedmüller, Weiser, Alaba, Can, Wein, Rankovic, Schmitz.
NAPOLI (3-5-1-1): Rosati, Campagnaro, Cannavaro, Britos, Zuniga, Dzemaili, Inler, Hamsik, Dossena, Insigne, Vargas. A disposizione: Colombo, Grava, Fernandez, Aronica, Bariti, Vitale, Gargano, Pandev, Fornito, Novothny, Celiento.