UN FACTOTUM PER MAZZARRI- In effetti il calciatore svizzero sembra già perfettamente ambientato nella squadra di Walter Mazzarri: grazie alla sua grinta, ma anche ai suoi polmoni e alla sua duttilità tattica, era diventato un punto di riferimento per la Fiorentina e con queste stesse doti ha immediatamente conquistato anche l’ambiente partenopeo. Ma il motivo principale dell’ingaggio di Behrami è sicuramente da ricercare nella capacità che il jolly di Titova Mitrovica ha nel ricoprire più ruoli: nelle sue prime apparizioni italiane (con Genoa, Verona e Lazio) giocava terzino basso o alto a seconda delle esigenze e con Delio Rossi, sempre ai tempi della Lazio, in alcuni casi è stato impiegato da mezz’ala destra e sinistra. Anche in nazionale l’ex viola ha sempre un posto da titolare grazie alla sua versatilità, riuscendo a giocare indifferentemente da terzino o da ala. Ma è stato il Behrami della Fiorentina quello che ha convinto maggiormente Mazzarri: un guardiano insormontabile davanti alla difesa, cattivo e veloce, che grazie alla sua duttilità può anche consentire rapidamente cambiamenti tattici a partita in corsa.
Se riuscirà a confermare tutti questi buoni propositi, Valon ci metterà davvero poco ad entrare nelle grazie dei tifosi azzurri..
Marco Soffitto
Articolo modificato 25 Lug 2012 - 17:06