Cavani ha disputato una buona partita, correndo tanto ma concretizzando poco. Tabarez ha schierato il numero 7 azzurro alle spalle di Suarez nel suo solito 4-4-2. Cavani ha faticato molto a trovare la giusta posizione in campo, svariando più volte su tutto il fronte d’attacco e giocando solo come sponda di Suarez e il più delle volte spalle alla porta. Nel secondo tempo, dopo il vantaggio “Celeste”, il Matador si è spostato sulla destra come “volante” di fascia con specifici ordini difensivi e di ripartenza. Nell’ultima mezz’ora ha dato grandi prove del suo atletismo con dei recuperi straordinari e con una progressione palla al piade invidiabile. L’unica macchia l’errore imperdonabile a tu per tu con il portiere durante gli istanti finali del match.
Articolo modificato 26 Lug 2012 - 20:21