Proposta che lo stesso Gianello ha sempre riferito che era stata «respinta con indignazione».
Cannavaro e Grava erano stati anche loro sentiti dai magistrati napoletani e avevano smentito la circostanza.
Stessa smentita anche davanti alla Procura federale dove, invece, Gianello, si è limitato a confermare il verbale firmato davanti ai magistrati dove fu accompagnato dal suo legale.
Fonte: Gazzetta dello Sport
Luca Amato
Articolo modificato 27 Lug 2012 - 09:31