Una rondine non fa Primavera, e su questo siamo tutti d’accordo. Ma Behrami non è nato ieri, sono anni che calca i prati, e lo ha sempre fatto con grandi risultati. Un portento nella Lazio, dove Delio Rossi lo adattò brillantemente a terzino destro, sfortunato nella sua avventura inglese al West Ham, stoico l’anno scorso a Firenze, un tale gladiatore da conquistarsi la stima infinita di Sinisa, il che non è un dettaglio da poco.
Valon ha impressionato nell’ultima amichevole. Ha impressionato non tanto la sua tecnica o la giocata pellegrina, ma il suo inserimento nello schema tattico azzurro. Con Maggio dialogava in rima alternata, si trascinavano a vicenda sull’out di destra fino a divenire devastanti in alcuni frangenti. Sembravano compagni da una vita, invece lo sono da meno di un mese. Quanta corsa, mai fine a se stessa, sempre un pressing intelligente, un cuore grande così. Valon, Napoli già ti vuole bene. Non poteva essere diversamente, non dimenticare mai che Napoli ama fino a star male chi sul campo lascia il cuore e tutta la volontà.
Carlo Lettera
Articolo modificato 31 Lug 2012 - 12:16