Eduardo Varagas ieri notte contro il Bordeaux ha confermato che il ragazzino impacciato e fuori luogo della scorsa stagione è quasi pronto a lasciare spazio al giocatore vero: quello fatto di velocità, dribblig ubriacanti e tiri al fulmicotone che finora i sostenitori del Napoli hanno ammirato solo grazie a YouTube. Il ventiduenne di Santiago, dopo il ritiro precampionato svolto a Dimaro, ha sicuramente fatto passi in avanti che hanno giovato sia al suo morale, sia a quello di Walter Mazzarri che ha finalmente intuito le sue doti e ha compreso definitivamente di non avere a che fare con un “bidone”. Vargas, oltre a sembrare più tonico fisicamente, riesce a rendersi molto più utile in campo assimilando sempre meglio i dettami tattici del suo allenatore. Proprio il tecnico toscano infatti, nell’immediato dopo gara contro i girondini, ha affermato: “Vargas? Speravo segnasse, gli serve fiducia. Ha fatto un’ottima gara, gli è mancato solo il gol“.
BASTERANNO I PROGRESSI?- Nonostante questi progressi la permanenza di Vargas a Napoli, almeno per quest’anno, non è ancora certa. Il ragazzo cileno ha dimostrato finalmente di avere i colpi, ma per sbloccarsi definitivamente forse avrebbe bisogno di giocare titolare in una piazza tranquilla di Seria A (Pescara? Chievo? Torino?). A Napoli Edu dovrebbe giocarsi un posto con Pandev e Insigne ma la situazione non lo spaventa tanto che il sudamericano preferirebbe restare in azzurro. Bigon e Mazzarri si trovano di fronte ad un bivio: cedere in prestito l’ex attaccante dell’Universidad de Chile sperando che riesca ad affermarsi o continuare a credere in lui anche quest’anno con il rischio però di farlo “marcire” in panchina, bruciandolo così definitivamente?
Ieri la gente del San Paolo ha applaudito e sostenuto Vargas. Loro in Edu continuano a crederci…
Marco Soffitto
Articolo modificato 2 Ago 2012 - 11:54