Ieri pomeriggio Helena Seger è stata derubata a Parigi nell’elegante Avenue Montaigne, ad un tiro di schioppo dagli Champs Elysees. La donna in questione non è una semplice parigina o una turista qualunque, ma è la compagna di Zlatan Ibrahimovic, nuova stella del PSG di Carletto Ancelotti. Alla signora, terrorizzata appena dopo l’accaduto, è stata rubata la borsa contenente alcuni oggetti personali e 5000 euro in contanti.
TUTTO IL MONDO E’ PAESE- Napoli, Torino o Parigi non dovrebbe fare nessuna differenza: la gente perbene e i delinquenti esistono in ogni città del mondo ma evidentemente quando il fattaccio si verifica in terra partenopea a qualcuno (leggere alla voce Tuttosport…) conviene montare la “questione napoletana”. Chissà cosa avranno pensato ieri sera, una volta appresa la notizia dello scippo, Ezequiel Lavezzi e la sua fidanzata. Soprattutto quest’ultima, che in un impeto d’ira definì Napoli come una : “città di m….a”.
ALTRE VITTIME, ALTRE CITTA’- Nel settembre del 2011 Mirko Vucinic era a Torino, fermo con la sua macchina ad un semaforo, quando due malviventi in moto gli fecero sparire dal polso il suo orologio. La notizia della disavventura piemontese del calciatore slavo però non la conosce quasi nessuno. Perché?
Altro giro, altra corsa. A Rafa Nadal, miglior tennista al mondo su terra rossa, fu sgraffignato sempre a Parigi (probabilmente da un dipendente dell’hotel dove era ospite) un Rolex da trecentomila euro. L’atleta spagnolo però non ha mai scritto su Twitter o Facebook : “Parigi città di m…a”.
FUGA IN LAPPONIA- Magari l’anno prossimo Yanina Screpante, scossa per quanto accaduto a lady Ibrahimovic, per sentirsi ancora più al sicuro vorrà lasciare la capitale francese e spingere il suo compagno a tentare l’avventura nel campionato norvegese o finlandese. In Scandinavia la percentuale annua di atti criminali è davvero bassissima. Più sicuri di così…
Marco Soffitto