Capitolo mercato. Non è detta l’ultima parola: “Ho sempre pensato che con due acquisti il Napoli sarebbe di diritto tra le pretendenti al tricolore – pronostica l’attuale allenatore e commentatore sportivo – Fino al 31 agosto c’è tempo. Non dimentichiamo che De Laurentiis giocò la carta Pandev l’ultimo giorno di mercato. Il presidente, se vuole, ha i soldi necessari per convincere chiunque a trasferirsi in azzurro. Pazzini? Per ora resta all’Inter, ma tutto può accadere. Certo non avrebbe il posto da titolare a Napoli ma se ben stimolato farebbe di tutto per conquistarlo“.
Insigne e Vargas. “Lorenzo ha avuto la furbizia di inserirsi in breve tempo in un contesto non facile, da napoletano poi è ancora più complicato. Ha un grande carattere, con pazienza e tenacia avrà sicuramente la possibilità di dimostrare quanto sia un campione. Il cileno deve dimostrare ora quanto vale, se passa ancora del tempo rischia di bruciarsi con tutte le critiche che gli piovono addosso”
Per la gara di sabato sarebbe inutile andare a minare le certezze di Mazzarri: “Pandev, Cavani e Hamsik hanno meccanismi già rodati, la Juve li teme e possono produrre grandi cose in attacco. Il nuovo modulo – conclude – punta anche a valorizzare la regia di Inler. Sul giocatore è stato fatto un investimento oneroso ed è giunta l’ora che si dia una scossa”.