Per battere la Juventus a Pechino, il Napoli confida soprattutto sulla vena di Marek Hamsik. Lo slovacco sembra aver tratto giovamento dal suo ritorno a centrocampo, nel ruolo di mezzala sinistra, ed è lì che Walter Mazzarri lo schiererà nella finale di sabato contro i bianconeri. Un avversario bucato spesso e volentieri da Marekiaro: 6 volte per la precisione (3 al San Paolo, 2 a Torino ed una all’Olimpico, nella scorsa finale di coppa Italia).
“Nessuno è imbattibile, anche se i bianconeri hanno pur sempre vinto lo scudetto – le parole di Hamsik sulla gara, riportate dalla Gazzetta dello Sport – E poi, ogni sfida fa storia a sé e noi li abbiamo già battuti una volta, nella finale di coppa Italia, e speriamo di riuscirci di nuovo. Sarà una gara molto sentita dai due ambienti. La Juve ha fatto la storia del calcio italiano e per questo sarebbe ancora più emozionante batterla a distanza di 3 mesi“.
Hamsik non crede alle voci su una possibile distrazione bianconera: “Sento dire che loro, sul piano psicologico, potrebbero essere stati condizionati dalla vicenda scommesse: io non ci credo affatto, perché quando si va in campo non si pensa a null’altro se non alla partita. Quindi troveremo un avversario motivatissimo“.
Il Napoli ha fatto l’en-plein nelle amichevoli disputate finora: “Siamo ancora all’inizio della stagione, dobbiamo migliorare, ma la squadra ha dimostrato di essere in buona condizione. Ed i meriti sono di Mazzarri che ha saputo trasmetterci il suo spirito battagliero e quel carattere deciso che non guasta mai. Sul piano tattico, stiamo lavorando sulle sue idee ed i risultati non sono mancati“.
Grandi elogi vengono riservati al tecnico azzurro: “Ci ha portato a grandi livelli ed è il terzo anno consecutivo che sta con noi. Se è rimasto tanto tempo vuole dire che il suo lavoro è stato apprezzato dalla società. A lui darei un bel 9“. A sè stesso, invece, Marek non vuole dare alcun voto: “Non ci penso nemmeno. Difficilmente giudico gli altri, immaginarsi, quindi, come potrei giudicarmi da solo“.
Al via della stagione gli azzurri si presenteranno senza la fantasia di Lavezzi: “Mi dispiace, ma nel calcio situazioni del genere ci stanno tutte. In compenso sono rimasti tutti quanti gli altri ed in più ci siamo ritrovati in organico Lorenzo Insigne, un giovane talento che potrà fare grandi cose, oltre a Behrami e Gamberini. Il mio nuovo ruolo? Sono ritornato a centrocampo ed il mio rendimento è migliorato“.
Fonte: goal.com