Il caso, le polemiche e le accuse vicendevoli scaturite dall’esito discutibile della partita di Supercoppa, ma soprattutto dal “controverso” aribitraggio, non hanno ancora trovato un epilogo. Nel calcio, purtroppo o per fortuna, dipende dai casi, non esiste unanimità di giudizio. Ognuno vede e interpreta la partita secondo un criterio di giudizio personale e soggettivo. E Mazzoleni lo sa, ne è la prova evidente. Che durante quella partita qualcosa di scandoloso e antisportivo c’è stato, è evidente ed è un dato incontrovertibile. Ma d’altronde anche nel calcio vale il detto “Ogni scarrafone è bella a mamma sua”. Questo è quanto messo in evidenza in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport da Antonio Conte:
Mazzarri afferma che un intenditore di calcio non potrebbe mai considerare meritata la vittoria della Juve a Pechino? «Ognuno vede le cose a modo suo. Sento dire anche che la Juve attuale si è ispirata a Mazzarri. Si possono copiare i numeri, ma di sicuro è molto diversa la mentalità, il modo di affrontare la gara, la voglia di essere propositivi, i principi di gioco. Devo continuare?».
Articolo modificato 21 Ago 2012 - 13:05