Cavani piace troppo a Di Matteo e la dirigenza blues sta cercando in tutti i modi di soddisfare questo suo desiderio. E nonostante i continui rialzi stratosferici di De Laurentiis, per la cifra che potrebbe fargli riflettere sulla cessione di Cavani, il Chelsea continua la sua “politica di mercato” e scende in campo con una cifra faraonica: 40 milioni di sterline, circa 50 milioni di euro. Sarà difficile per il presidente mostrasi indifferente a tanti milioni, troppi milioni.
Di certo il giocatore è legato, per contratto, al club azzurro fino al 2015. Con un ingaggio, che quest’anno, ha sfiorato i 3 milioni di euro.
In questi giorni il procuratore del Matador, in accordo con lo stesso, incontrerà De Laurentiis e insieme discuteranno della possibilità di ritoccare ancora il suo ingaggio, alzandolo a 5 milioni di euro. Ovviamente il presidente, che per Cavani ha “sforato”il tetto ingaggi, fermo a 2 milioni di euro, non accetterà facilmente un ulteriore aumento. E nel caso in cui cedesse alla richiesta del procuratore, arriverebbe massimo a 3.5 milioni. Non di più.
Probabilmente unica condizione che porterà l’agente ad accontentarsi di questo”minimo adattamento” dell’ingaggio, è la certezza che l’anno prossimo la società non si opporrà alla pertenza dell’attacante.
Articolo modificato 21 Ago 2012 - 08:48