“Il neoallenatore non teme Insigne, ma l’intero Napoli. Un Palermo, però, che affronterà gli azzurri a viso aperto. Difesa a 3 ed i nuovi potrebbero partire dal primo minuto, in particolare Mesbah. Il Napoli lo scorso anno ha fatto una grande stagione, e il Palermo dovrà mettere in campo anima, cuore e muscoli per dare del filo da torcere. C’è molta attesa per Dybala, che ha fatto tanti gol in Argentina e che durante il ritiro si è messo in mostra; manca il transfer, ma arriverà in settimana. È un giocatore pagato molto, e che comunque potrebbe davvero fare la differenza. Fisicamente deve ancora affinarsi, ma sarà una rivelazione di questa Serie A”.
“Sicuramente Cavani è nato calcisticamente a Palermo grazie a Foschi ed è diventato poi un big; fa paura, perchè imprevedibile, veloce, capace di decidere le partite. Sarà comunque accolto con gli applausi della gente. Totò Aronica è un calciatore che ha la carta d’identità che dice Palermo, ma non ha mai giocato qui. Eppure è tanto amato, perchè comunque è un orgoglio della nostra terra“.
Articolo modificato 22 Ago 2012 - 10:49