Maurizio Zamparini si è soffermato a parlare sul Napoli, prossimo avversario in campionato del suo Palermo ed in merito alla questione Cavani ha precisato: “Ne so qualcosa, mi sono trovato nella stessa situazione in cui si trova ora il mio amico De Laurentiis.
Aurelio farà bene a lasciarlo andare prima o poi per motivi economici, tanto i calciatori non sono legati alla maglia o alle squadre, vogliono bene solo al loro portafoglio:
Quest’anno il Napoli lo tratterrà sicuramente, ma se fossi in De Laurentiis cercherei giá un sostituto.
Del resto anche lui ha detto che per certe cifre, seppure altissime, lo venderebbe. È giusto così, anzi è ormai normale fare in questo modo per ogni club intelligente. Dovesse in futuro arrivare l’offerta giusta lo cederei”.
Infine parla dei suoi ottimi rapporti con il patron azzurro e della forza azzurra anche senza Lavezzi: “I mieri rapporti con Aurelio? Ottimi, anzi di più. Lui ed io siamo gli unici presidente affidabili sui venti della serie A. Ha però un unico difetto: è il massimo dirigente di una grande squadra e quindi fa le battaglie per tutti e poi fa finta di stare con le piccole e si siede al tavolo delle big. Comunque è legittimo che avvenga questo.
Il Napoli senza Gargano più debole? No assolutamente, perché Gargano non era un titolare inamovibile e perché Insigne è più forte di Lavezzi ed è anche più motivato. Ci aspetta una gara durissima”.
Fonte: Il Mattino
Luca Amato