Ecco quanto evidenziato da Antonio Manzo, direttore di SpazioNapoli, presente alla conferenza del tecnico del Napoli:
“Rinnovo? Voglio essere in scadenza, l’ho già detto e non voglio più parlarne. Dopo tre anni che un allenatore ha avuto successo deve trovare nuovi stimoli da trasmettere ai suoi calciatori. Non me lo chiedete più fino alla fine.
Scudetto? I napoletani sanno essere intelligenti e valutare le cose. Ci fa sperare il fatto che si possa ancora crescere. Anche la piazza non si è esaltata, giustamente, dopo la vittoria di Palermo: non fa male questo atteggiamento verso la normalità.
Hamsik non deve perdere di lucidità come lo scorso anno: l’abbiamo spremuto perché non mi fidavo dei suoi sostituti. Quest’anno avremo la forza di risparmiarlo in vista delle partite importanti. E’ un ragazzo intelligente e spetta a noi dosare le sue forze.
La mia sfida è continuare a migliorare: siamo molto attenti a riempire una casella quando qualcuno va via. In più il messaggio chiaro che credo di aver avuto il merito di aver trasmesso ai calciatori è quello che chi gioca a Napoli deve farlo volentieri: chi arriva e chi resta deve essere motivatissimo. Contro di noi sarà sempre dura.
I ballottaggi possono essere Inler-Dzemaili e Insigne-Vargas. Dzemaili a Palermo ha inciso fortemente, da quando è entrato si è chiusa la partita. Anche Vargas è stato un ottimo attore: potrebbero partire titolari domani ma non è detto, devo vederli ancora nell’ultima partitina.
Su Cavani ho detto la mia, la società ha cercato di accontentarmi: questa è la migliore scelta possibile.
Il girone di Europa League? Mi ha chiamato un vecchio amico osservatore, mi ha detto di stare attento alla squadra ucraina. In ogni caso le partite europee sono tutte difficili.
Se Maggio dovesse passare un momento di non forma o rifiatare, Mesto non è un rincalzo e può fare bene anche in Europa dove risparmieremo qualche giocatore per non perdere punti in campionato.
La Fiorentina è stata la migliore sul mercato, quasi inaspettatamente devo dire, su una base già importante. Cassani e Pasqual sono tra i migliori esterni. Poi hanno mantenuto un fuoriclasse come Jovetic e questo la dice lunga su cosa troveremo domani.
Quello che siamo andati a cercare quest’anno, rispetto agli anni precedenti, è il miglioramento dei doppi ruoli: più calciatori che posso considerare titolari anche in vista dei tantissimi impegni ravvicinati. Abbiamo una maggiore competitività tra i calciatori e potrà servirci per perdere pochi punti in campionato e rendere meglio in Europa.
Entra Walter Mazzarri, al suo fianco Guido Baldari, addetto stampa.
Nicola Lombardo, prima della conferenza, chiarisce gli equivoci, relativi alle forme di accreditamento stampa, causati dalla conferenza di ieri di Edinson Cavani: le tv napoletane e i siti web sono rimasti esclusi.
Articolo modificato 1 Set 2012 - 15:28