La causa? Nulla si può escludere. Sono dei funghi, non virus o batteri, ma funghi se si sviluppano con l’umidità e la temperatura estremamente elevata. Se da un lato si bagna l’erba per tenerla viva, dall’altro lato c’è la possibilità che i funghi galoppino. Per quanto riguarda la partita del 16 settembre contro il Parma bisogna precisare che un conto è l’estetica e un conto è l’agonistica. Per quello che ho visto oggi l’estetica mi rincuora, ma ovviamente alle lega calcio e alla società interessa l’efficacia agonistica. Per garantirla opereremo nei prossimi giorni, come già detto a partire proprio dalle aree di rigore. Con il Parma, e soprattutto nell’impegno europeo dell’Europa League, il Napoli avrà sicuramente un campo completamente diverso da quello che hanno visto domenica scorsa. Voglio rassicurare i tifosi e tutti gli appassionati su questo punto. In futuro si potrebbero usare tipologie di erba che potrebbero garantire più garanzie, soprattutto per adattare l’erba alle condizioni climatiche della regione. La settimana prossima faremo di sicuro un nuovo sopralluogo per verificare al meglio l’andamento dei lavori”.
Raffaele Nappi
Articolo modificato 4 Set 2012 - 14:04