Eppure, in realtà, nelle prime due gare di campionato, un “volto nuovo” è sceso sul terreno di gioco mostrando le proprie qualità. Si tratta di Miguel Angel Britos, arrivato l’anno scorso dal Bologna per una cifra che sfiora i nove milioni di euro. Dopo un campionato trascorso più in ospedale, tribuna e panchina che in campo, il 27enne difensore uruguaiano è partito subito titolare in questo nuovo torneo e non ha deluso le aspettative del proprio allenatore. Contro Palermo e Fiorentina infatti ha mostrato una buona condizione atletica, riuscendo ad eludere le sortite di attaccanti più veloci di lui (Hernandez e Jovetic su tutti), ed una bravura nel gioco aereo che potrà risultare determinante sia in fase difensiva che offensiva.
Con 11 presenze in campionato nella passata stagione, Britos non era riuscito ad entrare appieno nei meccanismi della difesa azzurra e non aveva trovato la condizione fisica giusta per emergere. La società però ha deciso di dargli una seconda opportunità, non acquistando calciatori nel suo ruolo e scommettendo sul suo pieno recupero per risolvere quei problemi che, essendo diventati una zavorra per tutta la squadra, hanno rallentato e non poco il Napoli nella corsa al terzo posto per poter tornare in Champions League. Ora il peggio è alle spalle e ci sono tutte le condizioni favorevoli per poter diventare l’uomo in più di questo Napoli che punta alle posizioni che gli competono in Italia ed in Europa.
Articolo modificato 5 Set 2012 - 16:51