Ormai è uno dei tasselli determinanti del Napoli. Mazzarri lo ha plasmato a suo piacimento e ora è tra gli intoccabili della rosa azzurra, in un ruolo che fino a due anni fa non aveva ricoperto nemmeno in allenamento. Juan Camilo Zuniga è stato protagonista in settimana nel 4-1 con cui la Colombia ha schiantato l’Uruguay di Cavani. Un gol e un assist per l’esterno partenopeo. Le sue impressioni alla Gazzetta dello Sport: “Una grande vittoria contro la Celeste – commenta – In Nazionale c’è un grande gruppo, lo stesso segreto del mio Napoli. In entrambe le squadre c’è l’uomo che fa la differenza: qui Falcao, nel mio club Cavani“. Una frecciatina, poi, nemmeno tanto velata al tecnico toscano. Forse semplicemente un desiderio: “Non impressionatevi per la mia prestazione – precisa – Ho sempre amato attaccare più che difendere, si nota anche in maglia azzurra“.
In realtà le propensioni offensive e la caratura tecnica del colombiano sono ben evidenti e il suo sacrificio in copertura nel 3-5-2 mazzarriano non è certamente graditissimo. Anche se è cresciuto molto sotto questo piano, l’esperienza ai piedi del Vesuvio sta producendo un calciatore completo e particolarmente duttile. Gli occhi di mezza Europa, soprattutto quelli spagnoli, lo stanno scrutando intensamente. Gli avvertimenti dal suo manager Riccardo Calleri all’entourage di De Lurentiis piovono a ritmo costante: “Se arriverà una proposta adeguata la prenderemo in considerazione“, ha voluto sottolineare. Il suo contratto scade nel 2014, speriamo che si giunga in fretta ad un accordo sul rinnovo.
Last Updated on 11 Set 2012 – 19:02 by