Evidenziamo alcuni punti salienti dell’intervista: Ho già detto che il Napoli se la può giocare con tutti. Ha un organico competitivo e credo che la lotta per il titolo sia tra Napoli e Juventus. L’Inter non la vedo ancora pronta, dipende dalle prossime cinque partite, manca ancora l’unità tra le parti”.“Per ciò che riguarda Insigne, devo dire che in Nazionale è entrato subito in partita. Il consiglio che voglio dargli è quello di lavorare molto. Il suo ruolo è difficilissimo ma non deve farsi scappare la possibilità di diventare un campione”. Io credo che il Napoli sia l’anti Juve vista l’esperienza maturata l’anno scorso.
Ha poi aggiunto: “Le cessioni del pocho e di Gargano non sono stati gravi perdite. Lavezzi fa tanta quantità ma fa pochi gol. Per Gargano si poteva aspettare ancora un po’, ma andava ceduto. Il Napoli ha operato sul mercato in maniera intelligente e si è anche rinforzata”. La possibile vittoria dello scudetto da parte del Napoli, insegnerebbe a tanti come si fa il calcio. Giocando bene, usando molti i giovani e avendo sempre un occhio al bilancio”.
Mazzola ha poi rilasciato un’utile consiglio di cui farne tesoro, soprattutto per i più giovani: “Il Napoli deve puntare sulla compattezza. Questo è l’anno della consacrazione di Hamsik. Se effettivamente sarà il suo anno, vederemo che tutto il Napoli girerà”.
Articolo modificato 14 Set 2012 - 01:13