“Dossena o Zuniga? Al colombiano i fusi orari fanno bene, ieri andava a 200 all’ora in allenamento. Sceglierò solo alla fine”
“I gufi? Il nostro mondo è di parte, tutti fanno considerazioni perché sanno di poter nuocere. Noi non dobbiamo distratte i nostri calciatori dallo scopo principale, le partite.
In questo campionato la differenza è fatta dai particolari, tutto il resto sono insidie e distrazioni.
“L’infortunio di Britos mi preoccupa, è diventato indispensabile. Nel momento in cui è diventato uno che ci dava garanzie, l’abbiamo perso. Spero di recuperarlo prima possibile. Lunedì farà un’altra ecografia“
“Il comportamento di Hamsik? Sul ragazzo ci metto la mano sul fuoco io. E’ un problema con la sua federazione e non con noi: qui è arrivato brillante come sempre. E’ un ragazzo, un po’ di musica gli avrà fatto anche bene. Per me è come un figlio, su di lui nemmeno ci penso”
“Zitti zitti nel mercato o alimentare il sogno scudetto? Dobbiamo essere, non apparire, lo dico sempre anche a mio figlio. Sulla scorta dei tre anni precedenti contiamo che questi ragazzi possano darci tanti fatti e poche parole. Le chiacchiere le porta via il vento”
“Ho sentito che ieri Buffon ha dichiarato che siamo da Scudetto: è un bellissimo complimento perché ne ha spiegato i motivi. Non mi piace quando veniamo considerati in queste griglie senza spiegazioni. Siamo in tanti, possiamo competere ma solo alla fine potremo dirlo. E’ un gioco sbagliato perché ci tocca pensare che se finiamo secondi abbiamo fallito: per me conta fare bene.”
Io vivo di verifiche, se domani ci ferma il Parma poi cosa succede?”
“Mi piacerebbe fare qualche esperimento in più, qualche sorpresa agli avversari, non mi è stato possibile”
A cura di Antonio Manzo, inviato a Castel Volturno