Serie A Tim 2012-2013
3a Giornata
Stadio San Paolo, Napoli
NAPOLI v PARMA 3:1
Le pagelleĀ
DE SANCTIS 5,5: Difetta parecchio in comunicazione con i compagni di squadra, risultando spesso insicuro con tutto il reparto. Sul gol non puĆ² fare nulla, ma ĆØ nel complesso totale della gare che non riesce a raggiungere la sufficienza.
CAMPAGNARO 6,5: Nel sistema difensivo ĆØ quello che soffre di meno gli insistenti attacchi di Belfodil, anche perchĆ© il francese non gli gioca contro quasi mai. Controlla bene Ninis, ma la parte migliore la offre quando viene spostato a sinistra dopo lāinfortunio di Aronica.
CANNAVARO 5: In evidente difficoltĆ contro la rapiditĆ di Belfodil che, sebbene di stazza grossa, riesce a mettersi in evidenza per le ottime doti tecniche. Anche contro Pabon non ĆØ che la situazioni migliori troppo. Una partita, nel complesso, insufficiente.
ARONICA 5,5: Partita non disastrosa, ma nemmeno brillantissima. Non viene stimolato troppo dagli attacchi ducali, ma in quelle rare occasioni in cui succede, non riesce mai a disimpegnarsi in modo pulito. Si infortuna dopo mezzāora di gioco e viene sostituito ad inizio ripresa.
MAGGIO 6: Inizia maluccio, poco propenso alla spinta offensiva nonostante Gobbi non sia in giornata esaltante. Sale di rendimento col passare dei minuti e sāimpadronisce della fascia destra palesando, comunque, le solite pecche in fase di appoggio.
DZEMAILI 5: Il palo su calcio di punizione ĆØ stato il suo unico squillo degno di nota, in una partita carica di imprecisioni. Poco il filtro a centrocampo, insufficiente il controllo su Valdez, variabile impazzita del centrocampo parmense, inefficace in copertura su Parolo, in occasione del gol del Parma. Nella ripresa, portato in regia dalla sostituzione di Inler, sbaglia tocchi elementari e sovente si fa schiacciare dai centrocampisti avversari.
INLER 6: Si pone davanti alla difesa, ma gioca forse troppo basso, dando modo a Parolo di governare, troppe volte e troppo spesso, il gioco a suo piacimento. Guadagna dei buoni palloni e qualche buon fallo, la sostituzione ĆØ frutto, piĆ¹ che altro, dellāammonizione rimediata a partita in corso.
HAMSIK 7,5: Inizia col botto spedendo Pandev verso Mirante, per il rigore che sblocca il risultato. Poi tanta qualitĆ , e soprattutto la personalitĆ di giocare palloni in mezzo alla fitta ragnatela di maglie parmensi. Poi, lāassist Ā per il gol dello stesso Pandev e nella ripresa tante giocate, mai fini a loro stesse. Una partita da campione, a cui ĆØ mancata solo la gratifica personale della rete.
ZUNIGA 6: Partita dal rendimento altalenante. Inizia molto bene, quando sfonda spesso e volentieri sul versante mancino, mettendo in seria difficoltĆ Rosi. Poi momenti in cui lascia spazi allettanti per gli inserimenti dei centrocampisti avversari. Nel finale, torna piĆ¹ stabilmente in copertura, favorendo cosƬ, anche le sgroppate di Campagnaro.
PANDEV 8: Si procura il rigore in apertura, lanciato da Hamsik, si occupa personalmente di siglare il gol del raddoppio e ricama splendidamente per Insigne, che chiude il risultato. Durante la gara, inoltre, almeno duna dozzina di geniali invenzioni che dimostrano come il macedone sia diventato un generatore universale di azioni pericolose, trovandosi a meraviglia con tutti i partner dāattacco, che siano Cavani, Hamsik o Insigne.
CAVANI 6: Sufficienza di stima per il matador, evidentemente spossato dalla doppia fatica in nazionale e dal volo transoceanico. Segna il rigore del vantaggio, ma nel corso della gara divora almeno tre chiarissime occasioni, sintomo di una condizione di stanchezza di cui sicuramente ha risentito. La generositĆ non ĆØ perĆ² mai mancata, rincorrendo spesso gli avversari in pressing e avviando alcuni contropiede dalla propria area di rigore.
GAMBERINI 6: Un tempo per lui, al posto di Aronica. Partita non senza difficoltĆ , contro i velocissimi attaccanti parmensi. Tutto sommato se la cava discretamente, anche se in qualche circostanza non ĆØ molto energico nello spazzare via il pallone dallāarea di rigore, come il āgalateoā calcistico esigerebbe.
BEHRAMI 6: La sua presenza serve a fare legna a centrocampo, messo alla gogna dal pressing esasperato e dal forcing esercitato dal Parma, nel tentativo di recuperare lo svantaggio. Missione tutto sommato riuscita, anche se non ĆØ ancora il miglior Behrami.
INSIGNE 7,5: Entra e dopo un minuto ĆØ giĆ festante sotto le tribune del San Paolo. Un gol, quello della tranquillitĆ , esempio di cinismo e freddezza davanti al portiere, prima guardato e poi infilato dal destro letale. Fa anche in tempo ad sciorinare alcune giocate da campione. Si sblocca definitivamente.
MAZZARRI 6: La squadra ha la fortuna di sbloccare la partita dopo pochi minuti, ma sulla distanza subisce lāavversario riuscendo poche volte ad avere il pallino del gioco. La difesa accusa ancora delle mancanze paurose, ma almeno in attacco non cāĆØ da lamentarsi. Le sostituzioni sono state tutte giuste, ma potevano essere fatte almeno dieci minuti in anticipo.