“Dobbiamo archiviare la sconfitta di Firenze e pensare al Napoli, il nostro prossimo avversario. Conosciamo benissimo la forza del Napoli, ci attende una partita molto difficile. Anche loro hanno in organico tanti sudamericani. E’ innegabile che servirà il miglior Catania, un Catania determinato a dare il 101% per avere ragione del Napoli, una squadra che lotterà per la conquista dello scudetto. Hanno cambiato poco e quindi giocano a memoria perché si conoscono bene.
Stimoli? Gli stimoli non mancano di certo quando giochi contro formazioni di vertice. Questi tipi di sfide hanno sempre un sapore particolare. Quando vinci acquisti fiducia e stima nei tuoi mezzi, dobbiamo ritrovarli“.
Una battuta infine su Lavezzi: “Nel Napoli quest’anno non c’è il mio amico Lavezzi ma continuiamo a sentirci ugualmente, devo dire che non parliamo spesso di calcio“.
Articolo modificato 18 Set 2012 - 16:00