CAPITANO DELLA PRIMAVERA – Del Bimbo d’oro e del suo gol con il Parma s’è detto tutto, o quasi, ma c’è anche Insigne II che sta facendo faville e scintille con gli azzurrini di Saurini: 4 gol in tre partite; una doppietta con la Roma e un’altra con l’Ascoli. Diciotto anni compiuti l’11 maggio, attaccante mancino, capitano della Primavera, Roberto è destinato a non essere soltanto il fratello di Lorenzo: semplicemente un altro Insigne, un altro giovane talento fatto in casa e un’altra intuizione di Giuseppe Santoro detto Peppe, il team manager di Mazzarri che scoprì e portò in azzurro i due fratelli all’epoca della direzione del settore giovanile.
IL CONTRATTO – Dopo aver guidato la squadra in cima alla classifica del girone C a suon di gol e giocate, Roberto attende sviluppi: il club azzurro ha già avuto diverse richieste per lui, ma i programmi sembrano diversi per ora. Non ha ancora un contratto, certo, ma a questo punto è facile prevedere che arriverà. Neanche tardi.
Fonte: Corriere dello Sport
Articolo modificato 18 Set 2012 - 10:44