Vulcanico e talvolta un po’ burbero. Ma grande conoscitore di calcio e delle dinamiche di mercato. Rino Foschi, ex dirigente sportivi di Palermo e Genoa, è intervenuto a Radio Crc ed ha parlato dell’organico azzurro e dell’avvio vincente del Napoli in questa stagione: “Le tre vittorie consecutive sono un segnale di continuità – spiega – sintomo di una squadra in piena maturità. Cavani fa la differenza e il tandem con Pandev può essere letale per ogni avversario. Se i partenopei non proseguono il loro cammino in Europa League hanno ottime chances di aggiudicarsi lo scudetto“.
Foschi esalta le operazioni estive della società campana: “Perdere Lavezzi e Gargano è una brutta tegola – riferisce – ma sono stati rimpiazzati a dovere, Insigne è un calciatore già formato. A Bigon posso dare solo dieci e lode, il rinnovo di Cavani è stato un grosso colpo. Qualche dubbio solo sull’operazione Gargano: non lo avrei ceduto in prestito, avrei chiesto dei soldi in cambio. Ma per il resto – conclude – il ds azzurro è stato impeccabile“.