Ecco alcuni punti salienti dell’intervista: “Vargas? Per un bomber trovare il gol è fondamentale. E’ quello per cui lavori durante tutta la settimana, se non riesci a trovare la via della rete inizi a pensar troppo quando sei in campo e finisce che ti blocchi. Per un attaccante il gol è tutto, ti da quella fiducia necessaria per provare anche le giocate più difficili“. “Sicuramente il suo è stato un ambientamento complesso, ma tutti i suoi compagni che lo vedevano in allenamento erano pronti a scommettere sul potenziale di questo ragazzo. Con le tre reti di ieri si è scrollato di dosso tutte queste voci. Lo stesso vale per la società che per mesi era stata accusata di aver pagato troppo – 12 milioni di euro – Vargas. Sia Edu che la società si sono tolte un gran peso dopo la partita con l’Aik“.
Ha poi aggiunto: “Quali sono gli obiettivi di una squadra che vince sempre? La risposta mi sembra scontata. Questo Napoli vince e gioca bene, inevitabile che in questa stagione punta forte allo scudetto“.
Parole cariche di speranza per una squadra che si appresta a dover dare conferma di quanto di buono sta dimostrando in queste prime giornate di campionato. Catania è il prossimo capolinea dove il treno azzurro dovrà fare tappa, desideroso di poter proseguire il proprio cammino con altri tre punti in cascina. Il carburante, a quanto pare, dovrebbe essere sufficiente…
Articolo modificato 22 Set 2012 - 08:40