Enrico Fedele ha parlato del futuro del Napoli durante la trasmissione di Radio Marte “Marte Sport Live”. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli: “La Lazio è una squadra con delle buone idee ma con Mauri e Klose non rende al meglio. Contro il Genoa non meritava di perdere e può mettere in difficoltà qualsiasi avversaria anche in trasferta. Sulla maturità del Napoli, credo che un frutto se è maturo sette giorni prima, non può diventare acerbo sette giorni dopo. Non dobbiamo esaltarci dopo le vittorie o esaltare il difetto dopo le sconfitte, ci vuole obiettività. Mazzarri se l’è presa con i giocatori ma la colpa maggiore secondo me è la sua. il Napoli non aveva nessuno per fare l’uno contro uno e mettere in difficoltà il Catania, Maggio non era in condizione per saltare l’uomo e mi sembrava di assistere ad una gara di dilettanti, dove il mister inserisce tutte le punte convinto che poi si potesse attaccare. Anzicchè dare la possibilità agli azzurri di agire negli spazi dove gli riesce meglio, ci si andava a chiudere ed a complicarsi la vita. C’è stata troppa confusione tattica in una giornata negativa di tutti, tranne di De Sanctis he ha avuto la forza e l’abilità di negare la rete agli avversari nel finale, con una forza mentale da pochi. E’ la concentrazione che fa la differenza, non è normale che in superiorità numerica non abbiano trovato tiri in porta. E’ stata una gara che deve far riflettere ma che non dà inizio ad un periodo negativo, è stato un momento da superare al meglio ed in fretta. Attualmente il Napoli non può puntare e vincere lo scudetto: la Juventus è nettamente superiore ed anche chi subentra fa la differenza ma le altre squadre non sono superiori agli azzurri. La società quindi, deve ambire alla Champions, senza illudere i tifosi. Ibianconeri non perderanno punti in Europa, hanno una rosa troppo ampia e di altissimo livello”.
Fedele: “Nessuna illusione, il Napoli deve ambire solo alla Champions”
