«Il calcio spagnolo sta morendo». Lo sostiene Josè María Gay de Liébana, professore di Economia finanziaria della facoltà di Economia e gestione delle imprese dell’Università di Barcellona. Il docente, come riporta il quotidiano spagnolo As, ha presentato il suo quinto ‘Rapporto annuale sulla situazione economica del calcio spagnolo e Europeo’ nel quale sostiene che nel calcio spagnolo ci sono “più problemi che soluzioni“.
LA LIGA – Gay afferma: “Se continua così il calcio in Spagna morirà a breve: un anno fa avevo dato alla Liga ancora dieci anni di vita, ora credo che anche cinque possono essere troppi. Le soluzioni? Quelle di sempre: una razionalizzazione delle spese, una svolta verso la austerità e una gestione più democratica dei diritti televisivi“. Il professore ha cercato di evidenziare che il problema paradossalmente è che il mondo del calcio fattura sempre di più: quello che potrebbe sembrare un ‘atout’ diventa un aspetto negativo quando le spese crescono più velocemente delle entrate.
FONTE: CORRIERE DELLO SPORT