Due giorni prima della partita, Insigne gliela aveva chiesta. Con rispetto e anche un po’ di timidezza. Cavani, invece, ci aveva scherzato: «Mica posso darti una maglietta qualsiasi. Ti regalerò la prima con cui farò gol». Insigne, scugnizzo furbo, aveva alzato la posta: «Me la darai mercoledì, dopo i due gol che segnerai alla Lazio». Bene, al primo Cavani lo aveva guardato da lontano e gli si era anche avvicinato. Al secondo, si era fiondato verso di lui. La scena era quella del “gigante” che sollevava il suo gioiello portafortuna. La profezia si era avverata.
Fonte: Monica Scozzafava, Corriere del Mezzogiorno
Articolo modificato 28 Set 2012 - 14:40