PSG nei guai, arriva la super tassazione. Ma il sogno Ronaldo resta vivo…

Pare destinata ad un brusco stop la prassi di convincimento della Parigi del calcio fatta di ingaggi vertiginosi e lussi a profusione. Nelle ultime ore, infatti, il Governo francese ha varato una manovra finanziaria che, oltre a prevedere drastici tagli della spesa pubblica, vedrà un forte aumento della tasse di famiglie e imprese. Uno dei provvedimenti politici più duri degli ultimi trent’anni, con lo scopo, almeno sulla carta, di colpire i ceti più privilegiati attraverso una tassazione attestata al 75% per i redditi annui superiori al milione di euro. Eseguendo alcuni calcoli, quindi, la società transalpina sarebbe costretta a dover versare qualcosa come 10 milioni di euro solo per gli ingaggi di Ibrahimovic e Lavezzi!

Nel frattempo, però, giunge un’indiscrezione al limite del paradosso dalle pagine del quotidiano spagnolo Sport. Il PSG avrebbe stabilito i primi contatti con Jorge Mendes, procuratore di Cristiano Ronaldo, che ha ribadito ai dirigenti francesi la voglia di cambiare aria del fuoriclasse portoghese a partire già dalla prossima estate. Sul piatto è pronta un’offerta da 15 milioni a stagione. Più che a lacrime e sangue, qui si pensa esclusivamente al caviale e allo champagne!

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