“Cosa ho detto all’arbitro? Guardate, vi dico le cose come sono successe: è stato fatto un brutto fallo ed io d’istinto ho usato un’espressione particolare per dire “che fallo!”. Tagliavento è arrivato per dirmi “la prossima volta ti butto fuori”. Io ho continuato a parlare tra me e me, e a quanto mi hanno detto c’è stato un errore di comunicazione tra arbitro e quarto uomo, tant’è vero che io ero sorpreso, volevo capire il perchè.
Partita sofferta? Si, Ferrara ha messo in campo un’ottima squadra, tatticamente ed atleticamente, e non riuscivamo ad essere veloci e fluidi come altre volte. Abbiamo sofferto, loro andavano a mille, e nel secondo tempo abbiamo aggiustato alcune cose sulla sinistra. Il loro ritmo loro è poi calato e noi siamo venuti fuori, meritando la vittoria.
Napoli cinico? Non proprio, bisogna essere più precisi nell’ultimo passaggio anche per le capacità che abbiamo a nostra disposizione. C’erano i presupposti per fare di più, ma anche il campo era pesante per cui è stato un po’ difficile.
Genova come Catania? Era un’altra situazione, oggi la squadra tatticamente ha rispettato certi meccanismi. A parte il primo tempo in cui abbiamo sofferto la Samp, poi abbiamo controllato e meritato la vittoria”.
Chiosa sul duello con la Juve: “Al momento la classifica dice che siamo sullo stesso livello…”
Articolo modificato 30 Set 2012 - 19:23