Lo slovacco è da sempre un punto di riferimento per gli azzurri, ma questo inizio di stagione è indubbiamente il migliore da quando è a Napoli: 3 gol in 7 partite, tanto gioco è palloni distribuiti ai compagni. Nel nuovo schieramento di Mazzarri, Marek ha trovato la posizione perfetta per rendere al meglio. «Chiunque scende in campo deve dare sempre il massimo: abbiamo vinto soffrendo ma questo è un segno di maturità. Il mio miglior inizio a Napoli? Sta facendo bene tutta la squadra, siamo un gruppo unito ed è per questo che siamo al primo posto. Noi come la Juve? È presto per dirlo, si vedrà. Adesso c’è la sosta, alla ripresa siamo carichi per affrontare la Juventus», dice nel dopo partita.
Da giocatore oramai maturo, nonostante la giovane età, e conscio dei mezzi ormai alti della squadra Hamsik guarda lontano lanciando apertamente la sfida ai bianconeri, avversari di sempre ma oggi più che mai, ai quali il talentuoso centrocampista azzurro ha regalato alcuni dispiaceri: non ultimo il gol del 2 a 0 nella finale di Coppa Italia all’Olimpico, nella quale gli azzurri hanno portato a casa il primo trofeo dopo vent’anni, con un Marek Hamsik grandi protagonista.
Fonte: Il Mattino
Articolo modificato 8 Ott 2012 - 10:06